Le cartelle di pagamento sono sempre inviate al contribuente destinatario, presso il domicilio fisico noto alla riscossione, anche ai residenti all’estero, presso il domicilio fiscale indicato nelle comunicazioni con l’Amministrazione finanziaria. Le stesse cartelle esattoriali si possono consultare online. 

Ogni contribuente può verificare la propria situazione, entrando nell’area riservata del portale web dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, con credenziali digitali personali, come ad esempio SPID o CIE, la Carta d’Identità Elettronica.

C’è una specifica funzionalità, denominata “Situazione debitoria – Consulta e paga“, che consente di verificare tutte le eventuali pendenze a proprio carico, e anche di procedere con pagamenti, richieste di rateizzazione, chiarimenti.

Per quanto riguarda i debiti verso gli enti locali, il contribuente deve, invece, entrare nel portale dell’amministrazione di riferimento e cercare lo specifico servizio dedicato alla riscossione. Anche in questi casi servono le credenziali SPID o CIE.

Per tutte le sanatorie 2023 in Legge di Bilancio, cioè se si vuole  aderire ad una forma di tregua fiscale tra quelle previste dalla Legge di Bilancio 2023, che consente forme di rottamazione delle cartelle e in alcuni casi anche di stralcio, può consultare le regole generali sul portale dell’agente della riscossione, ossia sul sito Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER).