L’Agenzia delle Entrate ha reso note le “Tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli”, pubblicato in GU n. 307 del 28.12.2021, elaborate dall’Automobile club d’Italia (ACI). Le tabelle costituiscono il riferimento necessario per la determinazione delle retribuzioni in natura derivanti dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati ad uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private.

Per il personale della scuola le tabelle ACI non sono valevoli. Nel caso però in cui i Revisori dei Conti siano autorizzati all’utilizzo del mezzo proprio, che risulti economicamente e funzionalmente più conveniente rispetto ai mezzi pubblici di trasporto, possono interessare due servizi offerti dall’ACI. 

Previa valutazione della convenienza, mediante raffronto della spesa globale nelle due ipotesi, l’autorizzazione all’uso del mezzo proprio ai Revisori dei Conti viene concessa dal dirigente scolastico della scuola capofila che provvede all’erogazione delle competenze spettanti. 

La liquidazione del rimborso è pari ad 1/5 del costo del carburante per il numero ufficiale dei KM percorsi; è chiaro che è necessario avere il costo ufficiale del carburante e il numero ufficiale dei km. I due servizi offerti dall’ACI sono:

1. Prezzo dei carburanti (dal 2000) comunicati dal Ministero dello Sviluppo Economico (per la benzina, gasolio e GPL) e dal portale web Metanoauto.com (per il metano); https://www.aci.it/fileadmin/documenti/servizi_online/Costi_chilometrici/2021/CarburantiWeb_2021_12_13.pdf
2. Attestazione delle distanze chilometriche nazionali ed estere, che consente di ricevere le relative attestazioni formali. https://www.aci.it/i-servizi/servizi-online/attestazione-distanze-chilometriche.html

Si ritiene doveroso precisare che, al fine di assicurare la compatibilità del sistema con i principi di risparmio di spesa (D.L. n. 78/2010), è necessario la previa verifica dell’assenza di idonei mezzi di trasporto pubblico nonché prevedere misure volte a circoscrivere gli spostamenti dei Revisori tra il comune di provenienza e il comune ricevente attraverso una rigorosa pianificazione delle attività e una programmazione delle presenze che riduca al minimo indispensabile gli oneri per il rimborso.