La settimana corta degli ATA
Rispondiamo ad una domanda che riguarda la settimana corta degli ATA.
Premesso che il PTOF d’istituto prevede la settimana corta, cioè è articolata su cinque giorni di attività, il collaboratore scolastico che è chiamato il sabato a svolgere un’attività che rientra nelle sue mansioni ha diritto oltre allo straordinario e anche al recupero della giornata del sabato non goduta?
È necessario fare delle precisazioni:
- la differente articolazione dell’orario di lavoro (su 5 o 6 giorni) non trasforma il giorno non lavorato (il sabato) in un giorno di riposo settimanale, che di norma coincide invece con la domenica, cioè con il settimo giorno;
- la giornata del sabato è un giorno lavorativo a zero ore;
- a seguito della scelta di articolare l’orario di lavoro su 5 giorni anziché su 6 è un potenziale giorno lavorativo nel quale le ore di lavoro ordinariamente previste sono zero.
Ne consegue che un’eventuale prestazione resa il sabato è considerata una normale prestazione aggiuntiva, remunerabile come straordinario.
Ai sensi dall’art. 54, comma 4, CCNL -Comparto Scuola del 29.11.2007, che non è stato né abrogato né modificato dal CCNL-Comparto Istruzione e Ricerca del 18.01.2024, il dipendente può optare, in luogo della remunerazione delle citate ore di straordinario, per il recupero di tali ore sotto forma di riposo compensativo.