Entro il 28 febbraio 2023 le amministrazioni, inserite nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione, hanno l’obbligo di aggiornare e comunicare i dati delle autovetture di servizio a qualunque titolo utilizzate alla data del 31 dicembre 2022.

La rilevazione delle auto di servizio è prevista dal D.P.C.M. 24 settembre 2014: il comma 4, art. 2, decreto‐legge 98/2011 demanda, infatti, a un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro per la P.A. e l’innovazione l’individuazione delle modalità e dei limiti di utilizzo delle autovetture di servizio al fine di ridurne il numero e i costi da parte di tutte le PP.AA..

È opportuno sottolineare che l’utilizzo delle autovetture di servizio a uso non esclusivo è consentito solo per singoli spostamenti per ragioni di servizio, che non comprendono lo spostamento tra abitazione e luogo di lavoro in relazione al normale orario di ufficio.

È, infatti, fatto divieto alle PP.AA. di assegnare autovetture di servizio in uso esclusivo e di concedere l’uso delle stesse con modalità che ne consentano l’uso per finalità diverse da quelle appena citate.

La rilevazione, realizzata dal Dipartimento della funzione pubblica in collaborazione con FormezPA, pone infatti a carico delle amministrazioni l’obbligo di comunicare ogni anno, in via telematica, i dati sulle autovetture in uso, a qualunque titolo utilizzate, che verranno poi elaborati e resi pubblici nel sito del Dipartimento: numero ed elenco dei mezzi, distinti tra quelli di proprietà e quelli in locazione, con l’indicazione della cilindrata e dell’anno di immatricolazione.

L’invio delle informazioni deve avvenire tramite l’apposita piattaforma digitale, al seguente link https://www.censimentoautopa.gov.it/.

Gli Associati possono approfondire il tema leggendo il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 2014.