… Ma di chi era il compito???
Il punto di partenza è costituito dal d.lgs.33/2013, che riguarda gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA., secondo il quale:
- tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente, e di utilizzarli e riutilizzarli;
- è fatto obbligo a tutte le PP.AA. di pubblicare i documenti, informazioni, dati, etc che la normativa vigente prevede.
All’ANAC è assegnato il potere di controllare l’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, etc alle PP.AA. e ordinando di procedere, entro un termine non superiore a 30 gg, alla pubblicazione e/o all’adozione di dati, documenti e informazioni richiesti dalla normativa, o alla rimozione di comportamenti/atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza (art. 45, c. 1, d.lgs. n. 33/2013).
Ai sensi dell’ art. 45, c. 2, d.lgs. 33/2013 l’ANAC si avvale del:
- a) Organismo indipendente di valutazione (Oiv) cui può richiedere ulteriori informazioni e che, comunque, ha sempre attestato l’assolvimento di specifiche categorie di obblighi di pubblicità da parte delle PP.AA.;
- b) Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (Rpct) al quale può richiedere i risultati dei controlli effettuati sulle amministrazioni.
Con la delibera n. 294/2021, l’ANAC ha esteso i controlli anche agli enti privi di Oiv o di organismi/soggetti con funzioni analoghe; è opportuno sottolineare che le istituzioni scolastiche non si avvalgono di alcun Organismo indipendente di valutazione (Oiv), in quanto l’art. 74, c. 4, d.lgs. 150/2009 per la scuola ne esclude la costituzione.
In questo caso l’attestazione e la compilazione della griglia di rilevazione è effettuata dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT). La delibera, peraltro, precisa chiaramente che ”La pubblicazione e il contestuale invio ad Anac della griglia di rilevazione, secondo le modalità sopra indicate, compete al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”, che per le scuole è rappresentato dal Direttore dell’USR.
L’ANAC, con avviso del 5 ottobre 2022, ha attribuito alle scuole l’obbligo di compilazione e trasmissione della griglia di rilevazione con l’attestazione delle verifiche effettuate sugli obblighi di pubblicazione.
Forse ai sensi dell’art. 45 del d.lgs. 33/2013 l’ANAC potrebbe avere il potere di assegnare alle scuole tale rilevazione, che era per norma tra i compiti del Direttore dell’USR. In questa situazione, irrispettosa della norma, quello che però ha colpito maggiormente è stato il silenzio assordante del Ministero dell’Istruzione.