In questi giorni siamo stati contattati da alcuni Direttori dei servizi generali ed amministrativi della scuola, che fanno riferimento al gruppo Facebook “Direttori S.G.A. per la dirigenza”.
Tale gruppo animato sia da Dsga neo assunti sia da Dsga un po’ più avanti nella carriera è nato con l’obiettivo di di ottenere il giusto ed adeguato riconoscimento del profilo del Direttore SGA, sia sul piano professionale che su quello retributivo.
E proprio partendo da questi obiettivi, hanno elaborato il seguente manifesto programmatico nel quale vengono riassunte le “istanze di rivendicazione lavorative e sociali del Direttore” evidenziando come ” la figura del Direttore S.G.A., , non ha visto, nel corso degli ultimi 20 anni alcuna modifica legislativa e contrattuale, finalizzata all’adeguamento professionale ed economico a fronte di un mutato contesto lavorativo che ha visto tale professionalità investita di sempre maggiori oneri e responsabilità derivanti dalla complessa gestione amministrativo/contabile delle attuali Istituzioni scolastiche. Addirittura sono intervenute norme pattizie che ne hanno gravemente inficiato la posizione determinando una evidente sperequazione rispetto ad analoghe figure direttive della Pubblica Amministrazione”.
Sottolineando come,” l’incertezza del ruolo e della delimitazione tecnico/giuridica del Direttore S.G.A. rende poco efficiente ed efficace il raccordo tra didattica/organizzazione e amministrazione/contabilità a discapito del buon funzionamento della scuola italiana”
Aggiungendo come “la scarsa visione strategica del reclutamento del personale amministrativo che mette in seria difficoltà l’organizzazione scolastica nel suo complesso, comportando maggiori oneri a carico del Direttore S.G.A. ed una gestione alterata e pesante dell’ azione amministrativa, anche per le operazioni più semplici.”
Il manifesto del gruppo Facebook “Direttori S.G.A. per la dirigenza” si conclude con delle proposte alcune delle quali più concrete rispetto ad altre, infatti si passa dalla richiesta di istituzione della DIRIGENZA AMMINISTRATIVA con riconoscimento di autonomi poteri organizzativi e decisionali, all’ l’equiparazione del Direttore S.G.A. con il Direttore AFAM, con medesimo inquadramento contrattuale e le prerogative che da ciò ne derivano, passando dall’attivazione del profilo di Coordinatore amministrativo
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