Ampia delega al Governo in materia di disabilità
È stata pubblicata la legge 22.12.2021, n. 227, recante la delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di disabilità. La legge rappresenta l’attuazione di una delle riforme previste dalla Missione 5 “Inclusione e Coesione” Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo settore” del PNRR.
La legge ha come obiettivo una profonda revisione della normativa sulla disabilità, che consentirà di razionalizzare e unificare in un’unica procedura del processo valutativo di base (legge n. 104/1992) tutti gli accertamenti che riguardano l’invalidità civile, la cecità civile, la sordità civile, la sordocecità, l’accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione lavorativa, fino alle valutazioni sul possesso dei requisiti per accedere a agevolazioni fiscali, tributarie e della mobilità.
La delega al Governo prevede l’adozione, entro 20 mesi dalla data di entrata in vigore della legge, di uno o più decreti legislativi per la revisione e il riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità.
Il cuore della riforma sarà il nuovo sistema di riconoscimento della condizione di disabilità, in linea con la Convenzione ONU, che si baserà sulla valutazione multidisciplinare della persona, finalizzata all’elaborazione di progetti di vita personalizzati.