Transizione digitale PA: Regolamento AgID su vigilanza e sanzioni

L’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) stringe sulla conformità delle Pubbliche Amministrazioni. Con la determina n. 190/2025, è stato approvato il nuovo Regolamento che disciplina le procedure di contestazione, accertamento e irrogazione delle sanzioni per le violazioni degli obblighi di transizione digitale.

Questo intervento rafforza i poteri di AgID, definendo chiaramente l’iter che può portare a multe significative per gli enti inadempienti.

Il potere di vigilanza di AgID sul CAD

Come stabilito dall’art. 18-bis del d.lgs. n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale – CAD), l’AgID esercita poteri di vigilanza, verifica e monitoraggio. Il suo compito è assicurare il rispetto:

  • Delle disposizioni del CAD;
  • Del Piano triennale per l’informatica;
  • Delle Linee guida AgID;
  • Di ogni altra norma in materia di digitalizzazione delle PP.AA.

L’Agenzia può procedere d’ufficio o su segnalazione, ad esempio da parte del difensore civico digitale.

La procedura di accertamento e contestazione

Il nuovo regolamento dettaglia come l’AgID gestisce le presunte infrazioni:

  1. Avvio (d’ufficio o su segnalazione): L’AgID avvia l’accertamento delle violazioni (art. 17, comma 1-quater CAD).
  2. Fase preistruttoria: L’Agenzia può acquisire dati, documenti e informazioni necessarie dai soggetti coinvolti per verificare le presunte violazioni.
  3. Contestazione: Se emergono una o più violazioni (ai sensi del comma 1, art. 18-bis), l’AgID le contesta formalmente al trasgressore.
  4. Diritto di difesa: Il soggetto sanzionato ha un termine perentorio per inviare scritti difensivi, documentazione o per chiedere un’audizione.

Le sanzioni: multe e responsabilità dirigenziale

Le conseguenze per le PP.AA. che non rispettano gli obblighi di transizione digitale sono severe e colpiscono sia l’ente che i singoli funzionari.

  • Sanzione amministrativa pecuniaria: Prevista dal comma 5 dell’art. 18-bis, varia da un minimo di 10.000 € a un massimo di 100.000 €.
  • Responsabilità dei dirigenti: Le violazioni accertate da AgID non sono solo una multa per l’ente. Esse rilevano ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale dei dirigenti responsabili.
  • Responsabilità disciplinare: Le infrazioni comportano responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli artt. 21 e 55 del d.lgs. n. 165/2001.

Consulta il Regolamento Ufficiale

Per un’analisi dettagliata di tutte le procedure, QUI è possibile consultare il testo completo approvato da AgID.

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