Viaggi d’istruzione 2025/2026 guida completa alla Nota MIM e alle nuove regole Podcast & FAQ

Contributo redatto con la supervisione giuridica dell’Avvocato Gianluca Ciresi 

Introduzione: Cosa cambia per i viaggi d’istruzione 2025/2026

Gestire i viaggi d’istruzione nell’anno scolastico 2025/2026 richiede un’attenzione particolare. Il quadro normativo è stato profondamente aggiornato, a partire dal D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice Appalti) e dal recente Decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127.

Queste modifiche mirano a due obiettivi chiari:

  1. Garantire la massima sicurezza degli studenti.
  2. Assicurare trasparenza e qualità nelle procedure di affidamento.

A complicare (o chiarire) il quadro, sono intervenute la nota ANAC alla FIAVET (3 ottobre 2025) e, soprattutto, la Nota del MIM n. 8524 del 7 novembre 2025.

Questo articolo è una guida operativa completa per le istituzioni scolastiche, per capire cosa è cambiato e come procedere correttamente con gli affidamenti.

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Non hai tempo di leggere? Abbiamo analizzato tutte le novità e le procedure operative in questo podcast dedicato. Ascolta l’approfondimento per dirigenti, DSGA e docenti.

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Il Quadro Normativo: Le novità principali

Le nuove regole impattano direttamente su come le scuole possono acquistare servizi di trasporto e pacchetti di viaggio.

  1. Il Decreto-Legge 127/2025 e l’obbligo OEPV

La novità più rilevante è l’introduzione della lettera f-bis all’articolo 108 del Codice Appalti. Questa norma stabilisce che i contratti per i servizi di trasporto legati ai viaggi d’istruzione devono essere aggiudicati esclusivamente con il criterio dell’Offerta Economicamente Più Vantaggiosa (OEPV).

  1. La Nota MIM 8524/2025: Le Scuole sono “Amministrazioni Sub-Centrali”

Il MIM ha finalmente chiarito un punto cruciale: le scuole sono “amministrazioni sub-centrali”. Questo riconoscimento, già sostenuto da ANAC, è fondamentale perché definisce le soglie e le procedure applicabili.

Cosa significa in pratica? Le scuole non qualificate (ai sensi dell’art. 63) possono procedere autonomamente, utilizzando piattaforme telematiche, per:

  • Servizi e forniture: Tra € 140.000 e € 221.000.
  • Servizi sociali e assimilati (Allegato XIV): Tra € 140.000 e € 750.000.

I servizi dell’Allegato XIV includono, ad esempio, i corsi di lingua, i servizi di istruzione e formazione e i servizi culturali.

Procedure di Affidamento: Come Procedere passo dopo passo

Questa è la parte più operativa. Come deve muoversi la scuola in base all’importo?

  1. L’Affidamento Diretto (fino a € 139.999,99)

Per importi inferiori a € 140.000,00 (ovvero fino a € 139.999,99 + IVA), la scuola può utilizzare l’affidamento diretto (art. 50, c. 1, lett. b).

Attenzione: L’affidamento diretto non è una “scelta libera”. Non applicandosi una gara (OEPV o prezzo più basso), il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) deve comunque:

  • Rispettare i principi di trasparenza, rotazione e proporzionalità.
  • Motivare dettagliatamente la scelta del contraente.
  • Verificare l’idoneità dell’operatore, la congruità dell’offerta e i costi della manodopera.

Obblighi di verifica per l’Affidamento Diretto

Il RUP deve documentare la verifica dei seguenti requisiti di sicurezza e qualità (come da D.L. 127/2025):

Ambito di verifica Criterio da documentare
Sicurezza mezzi Revisione valida, manutenzione, ABS/ESP, cinture, cronotachigrafo.
Accessibilità Pedane, spazi riservati, formazione personale per disabilità.
Competenze conducenti Patente D + CQC, idoneità sanitaria, formazione primo soccorso, assenza reati CdS.
Coperture assicurative RCA e RC passeggeri valide, con estensione per trasporto minori.

La Procedura Negoziata senza Bando (Oltre i € 140.000)

Quando la scuola supera la soglia dell’affidamento diretto e rientra nei limiti visti sopra (fino a € 221.000 o € 750.000), deve utilizzare la procedura negoziata senza bando (art. 50, c. 1, lett. e).

La vera novità è qui: per i servizi di trasporto (introdotti dal D.L. 127/2025), la scuola deve sempre applicare il criterio OEPV con una ripartizione specifica:

  • Offerta Tecnica: Massimo 70 punti
  • Offerta Economica: Massimo 30 punti

Il legislatore impone di dare priorità alla qualità e alla sicurezza (valutate nell’offerta tecnica) rispetto al prezzo.

Esempio Griglia di Valutazione OEPV (Tot. 70 Punti Tecnici)

Ecco un esempio di come strutturare i criteri tecnici per la gara:

Criterio Tecnico Descrizione (Sintesi) Punteggio Max
Qualità e Sicurezza Mezzi Età veicolo (GT), dotazioni (ABS, ESP, Wi-Fi, GPS), manutenzione, certificazioni ISO. 20
Esperienza e Formazione Conducenti Patente D + CQC, corsi primo soccorso/BLS, esperienza documentata con minori. 20
Accessibilità e Inclusione Presenza pedane/sollevatori, posti riservati omologati, formazione personale assistenza. 10
Sostenibilità Ambientale Veicoli a basse emissioni (Euro 6D/6E, ibridi, elettrici), certificazioni ISO 14001, eco-driving. 10
Organizzazione e Reperibilità Centrale operativa 24/7, piano emergenze, mezzi sostitutivi, referente unico dedicato. 10
Totale Offerta Tecnica 70 punti
Offerta Economica Ribasso percentuale sul prezzo base 30 punti

Approfondimenti Tecnici: Lotti, CPV e Contratti Misti

Gestire gli appalti dei viaggi richiede attenzione ai dettagli tecnici per evitare errori procedurali.

Gare Uniche o Lotti? Il Divieto di Frazionamento

L’ANAC ha chiarito che la suddivisione in gare distinte è ammissibile e non costituisce un artificioso frazionamento, a condizione che i servizi abbiano natura e finalità intrinsecamente diverse.

Ciò che conta è la causa concreta del contratto, ovvero l’interesse pubblico e la progettualità didattica (definita nelle delibere degli Organi Collegiali).

Esempi di lotti funzionali autonomi:

  • Corsi di lingua all’estero: Hanno finalità formativa (Allegato XIV).
  • Viaggi culturali/formativi: Legati al PTOF (CPV Viaggi).
  • Viaggi ludici/ricreativi: Hanno finalità socializzante (CPV Viaggi).

Nota Chiave: Anche se viaggi culturali e ludici usano lo stesso CPV, possono essere gare autonome se la diversa finalità è motivata negli atti (delibere Consigli di Classe e Collegio Docenti).

I CPV e le Soglie Corrette

La scelta del CPV (Codice Vocabolario Comune Appalti) è cruciale e determina la soglia.

  • CPV Serie 635 (Servizi di viaggio)
    • Esempi: 63510000-7 (Agenzie), 63511000-4 (Viaggi tutto compreso).
    • Soglia UE: € 221.000
    • Affidamento diretto fino a € 139.999,99.
  • CPV Allegato XIV (Servizi sociali, istruzione, cultura)
    • Esempi: Serie 80000000-4 (Servizi di istruzione e formazione, es. corsi di lingua), Serie 92000000-1 (Servizi ricreativi, culturali).
    • Soglia UE: € 750.000
    • Affidamento diretto fino a € 139.999,99.

Contratti Misti e il Principio di Prevalenza

Cosa succede se un viaggio include sia il trasporto (CPV 635) che un corso di lingua (CPV Allegato XIV)?

Si applica l’art. 14, comma 18: il principio di prevalenza economica.

  • Se il costo del corso di lingua è superiore, l’intero appalto segue le regole dell’Allegato XIV (soglia € 750.000).
  • Se il costo del pacchetto viaggio (trasporto, vitto, alloggio) è superiore, l’appalto segue le regole dei servizi di viaggio (soglia € 221.000).

Requisiti degli Operatori Economici (MEPA e Avvalimento)

L’operatore economico deve essere abilitato sul MEPA nella categoria corrispondente al servizio prevalente.

Se si tratta di un contratto misto (es. viaggio + formazione), l’operatore deve:

  1. Essere abilitato a entrambe le categorie;
  2. Oppure, ricorrere all’avvalimento con un soggetto qualificato (es. agenzia viaggi che si avvale di un ente formativo certificato).

In Sintesi: Check-list Operativa per le Scuole

  1. Programmazione: Definire la natura e le finalità dei viaggi nelle delibere degli Organi Collegiali (distinguendo tra culturali, formativi, linguistici, ludici).
  2. Ricognizione Importi: Stimare il valore totale dei fabbisogni.
  3. Identificazione CPV: Scegliere il CPV corretto in base alla prestazione prevalente (Viaggio o Formazione).
  4. Scelta Procedura:
    • < € 140.000: Affidamento diretto motivato, con verifica requisiti di sicurezza (vedi tabella).
    • > € 140.000 (fino a soglia): Procedura negoziata su piattaforma telematica.
  5. Criterio Aggiudicazione (per Procedure Negoziate):
    • Per servizi di trasporto (anche se inclusi in pacchetti viaggio), obbligo di OEPV con punteggio 70 (tecnica) / 30 (prezzo).
  6. Verifica Operatori: Controllare abilitazione MEPA e coerenza Visura Camerale. In caso di contratti misti, verificare l’avvalimento.

Risorse Utili: Scarica il Fac Simile

Per supportare le scuole nella stesura degli atti di gara, abbiamo preparato un modello aggiornato alle ultime norme.

Clicca qui per Scaricare un fac simile di Proposta di negoziazione/Capitolato tecnico (OEPV 70/30)

 FAQ: Domande Frequenti sui Viaggi d’Istruzione 2025/2026

D: Posso ancora fare l’affidamento diretto per un viaggio d’istruzione?

R: Sì, ma solo se l’importo è inferiore a € 140.000 (€ 139.999,99 + IVA). L’affidamento deve essere motivato e il RUP deve documentare la verifica dei requisiti di sicurezza dei mezzi e del personale (art. 5, D.L. 127/2025).

D: La nuova regola OEPV 70/30 si applica anche agli affidamenti diretti?

R: No. L’affidamento diretto non è una gara, quindi non prevede criteri di aggiudicazione come l’OEPV o il prezzo più basso. La regola 70/30 si applica alle procedure negoziate (e aperte) per l’acquisto di servizi di trasporto.

D: Organizzare un viaggio culturale e uno “ludico” (es. settimana bianca) sono due gare separate o frazionamento?

R: Sono due procedure autonome e legittime. L’ANAC chiarisce che non è frazionamento se la finalità è diversa. Un viaggio culturale (formativo) è diverso da un viaggio ludico (socializzante). È fondamentale che questa diversa finalità sia esplicitata nelle delibere degli Organi Collegiali.

FAQ sui Viaggi d’Istruzione e il Nuovo Codice dei Contratti

  1. Quali sono i principali riferimenti normativi che hanno ridefinito la gestione dei viaggi d’istruzione? Il quadro normativo per la gestione dei viaggi d’istruzione nel 2025 è stato aggiornato da diversi documenti: Il Decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127, che ha modificato l’Art. 108 del D.Lgs. 36/2023. La nota ANAC alla FIAVET del 3 ottobre 2025 La nota del MIM 8524 del 07 novembre 2025.L’obiettivo di queste modifiche è duplice: garantire la sicurezza degli studenti e assicurare trasparenza e qualità nelle procedure di affidamento.
  2. A quale categoria di stazioni appaltanti appartengono le istituzioni scolastiche? Le istituzioni scolastiche appartengono ufficialmente alla categoria delle “amministrazioni sub-centrali”. Questo riconoscimento, già stabilito dall’ANAC, è stato chiarito formalmente anche dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) nella nota del 07 novembre 2025.
  3. Qual è la soglia per l’affidamento diretto di servizi e forniture (inclusi i viaggi d’istruzione)? Il limite per l’affidamento diretto di servizi e forniture (Art. 50, comma 1, lett. b, D.Lgs. 36/2023) è di € 139.999,99 oltre IVA. Al di sotto di tale importo, la scuola può procedere con l’affidamento diretto nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e risultato.
  4. Quali sono le soglie di rilevanza europea (UE) da applicare ai contratti per i viaggi d’istruzione? Le soglie UE dipendono dalla natura del servizio: Viaggi di istruzione (culturali, formativi o ludici) (CPV serie 635): € 221.000. Servizi sociali e assimilati (Allegato XIV, inclusi corsi di lingua, istruzione e formazione): € 750.000.
  5. Quando è necessario ricorrere alla procedura di gara aperta? È necessario ricorrere alla gara aperta per importi superiori a € 221.000 (per i viaggi di istruzione standard) e superiori a € 750.000 (per i soggiorni linguistici e servizi Allegato XIV).
  6. Quando una scuola può utilizzare la Procedura Negoziata senza bando? Le scuole non qualificate (ai sensi dell’art. 63, comma 2 del D.lgs. 36/2023) possono procedere all’affidamento di servizi e forniture tramite procedura negoziata senza bando (utilizzando piattaforme telematiche) nei seguenti casi: Servizi e forniture (Viaggi di istruzione standard) di importo compreso tra € 140.000 e € 221.000. Servizi sociali e assimilati (Allegato XIV, es. corsi di lingua) di importo compreso tra € 140.000 e € 750.000.
  7. La scuola può suddividere l’affidamento dei viaggi in procedure autonome, evitando una gara unica? Sì, la suddivisione in gare distinte è ammissibile e non costituisce un artificioso frazionamento, a condizione che i servizi abbiano natura e finalità intrinsecamente diverse.
  8. Quali sono esempi di viaggi con finalità diverse che possono giustificare procedure autonome? L’ANAC ha indicato come esempi di lotti funzionali autonomi i corsi di lingua e i viaggi con finalità culturali o strettamente connesse al percorso formativo. L’elenco non è tassativo; pertanto, possono essere considerati lotti autonomi anche i viaggi a carattere didattico o educativo, o quelli di orientamento (legati a percorsi scuola-lavoro).
  9. È possibile distinguere i viaggi culturali e i viaggi ludici, pur avendo lo stesso CPV, in procedure autonome? Sì. Anche se i viaggi culturali e i viaggi ludici hanno lo stesso Codice CPV (serie 635), possono costituire procedure autonome. La distinzione si basa sulla finalità intrinseca della prestazione (causa concreta): i viaggi culturali sono strumenti di apprendimento e arricchiscono il PTOF, mentre i viaggi ludici hanno funzione socializzante e aggregativa. Questa diversità di finalità consente di gestirli come gare autonome, ma tale diversa finalità deve essere esplicitata e motivata negli atti amministrativi.
  10. Cosa succede in caso di contratti misti (es. viaggio più corso di lingua)? Per gli appalti che prevedono più tipologie di prestazioni (contratti misti), si applicano le norme relative alla categoria prevalente in termini economici (Art. 14, comma 18, D.Lgs. 36/2023). Ad esempio, se in un viaggio a Barcellona la formazione linguistica è la parte prevalente in valore economico, l’appalto sarà qualificato come servizio formativo (Allegato XIV, soglia € 750.000).
  11. Quale criterio di aggiudicazione è obbligatorio per i contratti di trasporto relativi ai viaggi d’istruzione? I contratti relativi ai servizi di trasporto connessi alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione devono essere aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell’Offerta Economicamente Più Vantaggiosa (OEPV), individuata secondo il miglior rapporto qualità/prezzo.
  12. Qual è la ripartizione del punteggio tra offerta tecnica ed economica prevista per l’OEPV? Nelle procedure negoziate senza bando e aperte, il legislatore ha stabilito che il punteggio economico non può superare il 30% del totale. La griglia di valutazione conseguente è: Offerta Tecnica: fino a 70 punti Offerta Economica: fino a 30 punti
  13. Quali aspetti di qualità e sicurezza devono essere valorizzati nell’offerta tecnica (OEPV 90/10)? La modifica normativa impone che qualità e sicurezza prevalgano sul prezzo. Gli aspetti da valorizzare includono, a titolo esemplificativo: Qualità e sicurezza dei mezzi: età del mezzo, dotazioni di sicurezza (ABS/ESP), manutenzione programmata, GPS per la tracciabilità, cronotachigrafo verificato. Esperienza e formazione dei conducenti: possesso di Patente D e CQC, formazione in sicurezza e primo soccorso (BLS), esperienza documentata nel trasporto di gruppi scolastici. Accessibilità e inclusione: presenza di pedane/sollevatori per carrozzine, posti riservati e formazione del personale sull’assistenza agli alunni con disabilità. Sostenibilità ambientale: impiego di veicoli a basse/zero emissioni (Euro 6D/6E, ibride o elettriche) e adozione di pratiche di eco-driving.
  14. In caso di Affidamento Diretto (sotto € 140.000), si applica il criterio OEPV o del prezzo più basso? No. L’Art. 108 non si applica agli affidamenti diretti, in quanto non è prevista una procedura di gara con confronto tra offerte. Pertanto, non si applica né l’OEPV né il prezzo più basso. La scuola procede con la scelta del contraente sulla base di una valutazione di congruità tecnico-economica e sull’idoneità professionale dell’operatore.
  15. Quali sono gli obblighi di verifica per la scuola in caso di Affidamento Diretto? Il Responsabile Unico del Progetto (RUP) deve motivare la scelta e procedere alla verifica di diversi elementi, tra cui: Congruità dell’offerta e dei costi della manodopera rispetto al CCNL presunto.Regolarità del fornitore (iscrizione MePA, idoneità professionale).Sicurezza dei mezzi (revisione valida, ABS/ESP, cinture).Competenza dei conducenti (Patente D + CQC, idoneità sanitaria).Coperture assicurative (RCA e RC passeggeri con estensione per minori).

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