Piano Triennale per l’Informatica nella P.A. – Online l’aggiornamento 2026
Con il comunicato del 22 ottobre 2025, l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), ha reso noto che è stato pubblicato l’aggiornamento 2026 del Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024 – 2026, il documento di programmazione strategica e operativa per la PA, frutto di un’attività di concertazione tra numerose amministrazioni e soggetti istituzionali.
Il Piano è uno strumento di fondamentale importanza per indirizzare la trasformazione digitale della PA/Scuola. In particolare, si è distinto rispetto alle precedenti edizioni, anche per il suo processo di elaborazione che ha visto da un lato, l’istituzione di un Tavolo di concertazione cui hanno partecipato varie PP.AA., dall’altro il successivo confronto con Università, mondo della ricerca e settore privato, al fine di garantire un coinvolgimento diversificato e una visione completa nella sua elaborazione.
Diverse le novità dell’edizione 2026: sale a 22 il numero di strumenti a disposizione delle PP.AA., viene avviato il monitoraggio sulla gestione documentale e si consolidano numerosi progetti. In particolare, vengono introdotte diverse attività connesse alla realizzazione dell’AgID Academy, si consolidano i temi dell’IT-Wallet, nell’ambito delle piattaforme nazionali che erogano servizi a cittadini e imprese o altre PA, e quello della gestione documentale, con l’avvio delle azioni di monitoraggio, oltre ad un aggiornamento delle tematiche connesse all’intelligenza artificiale.
Con l’aggiornamento 2026 viene ampliata ulteriormente anche la sezione degli Strumenti, una sorta di cassetta degli attrezzi dove le amministrazioni possono trovare modelli di supporto, esempi di buone pratiche e check-list da utilizzare nella pianificazione dei propri interventi.
In particolare, i nuovi strumenti riguardano:
– il tema delle competenze e l’interoperabilità semantica,
– la governance per la gestione dei progetti basati sull’Intelligenza Artificiale,
– l’User Centricity dei servizi pubblici digitali
– gli accordi di collaborazione tra l’Agenzia per l’Italia Digitale, le Università italiane e gli istituti di Ricerca, per favorire la collaborazione e lo scambio di competenze attraverso lo sviluppo di percorsi formativi.
Gli Associati possono consultare l’Aggiornamento 2026.


