Il calcolo dell’indennità di direzione dei DSGA: come determinare correttamente l’importo secondo il CCNL e la Legge 107/2015

Uno degli aspetti più importanti nella gestione del Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (MOF) riguarda il calcolo dell’indennità di direzione spettante ai DSGA (Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi). Si tratta di un compenso definito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto Scuola, destinato a remunerare le particolari responsabilità connesse al ruolo di direzione amministrativo-contabile.

Il CCNL Scuola stabilisce che l’indennità di direzione del DSGA è composta da:

  1. Una parte fissa, uguale per tutte le scuole,

  2. Una parte variabile, determinata in funzione del numero delle unità di personale appartenenti all’organico dell’autonomia dell’istituto.

In particolare, la parte variabile è calcolata attribuendo una quota di € 34,50 per ogni unità di personale compresa nell’organico dell’autonomia della scuola.

Per comprendere correttamente la base di calcolo, è necessario chiarire cosa si intende per “organico dell’autonomia”.
La Legge 13 luglio 2015, n. 107 (“La Buona Scuola”), all’art. 1, commi 5-7, definisce l’organico dell’autonomia come l’insieme dei posti comuni, di sostegno e per il potenziamento dell’offerta formativa, determinato annualmente per ciascuna istituzione scolastica, in relazione al piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e alle esigenze didattiche e organizzative della scuola.

In sostanza, l’organico dell’autonomia comprende tutte le unità di personale docente e ATA assegnate alla scuola, senza distinzione tra posti di diritto e posti di potenziamento.
È quindi il numero effettivo dei posti che compongono l’organico complessivo della scuola, come definito dal Ministero sulla base dei dati del sistema informativo SIDI.

Il dato ufficiale relativo all’organico dell’autonomia non è frutto di stime o conteggi manuali, ma può essere direttamente ricavato dal portale SIDI seguendo il percorso:

SIDI → Gestione anno scolastico → Determinazione organico diritto → Scelta tipologia scuola → Interrogazione dati → Situazione organico complessivo → Inserire codice meccanografico della scuola → Stampa.

La stampa così ottenuta riporterà il numero complessivo dei posti di organico dell’autonomia della scuola.
Tale numero deve essere utilizzato come base di calcolo per l’indennità di direzione, in quanto corrisponde ai dati ufficiali ministeriali e coincide con quelli riportati nel cosiddetto “lenzuolone del MOF”.

È fondamentale sottolineare che non devono essere aggiunti ulteriori posti o unità di personale oltre a quelli indicati nel SIDI.
L’organico dell’autonomia è già comprensivo di tutte le tipologie di posti previsti dalla Legge 107/2015 (posti comuni, sostegno, potenziamento) e rappresenta la fonte unica e attendibile per la determinazione dell’indennità.

Il calcolo dell’indennità di direzione del DSGA deve basarsi esclusivamente sul numero di unità dell’organico dell’autonomia come risultante dal SIDI. Questo garantisce coerenza con le previsioni del CCNL e della Legge 107/2015, oltre a evitare errori nella determinazione delle risorse del MOF.

Strumenti utili

Il lenzuolone del MoF 2025_2026

Foglio di calcolo Mof e indennità Dsga e sostituto a cura della Cisl scuola 

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