Comportamenti, opportunità e paure dei navigatori under 16
Il 94% dei minori tra gli 8 e 16 anni utilizza uno smartphone, sette ragazzi su dieci tra gli 8 e i 10 anni usano regolarmente i social e le piattaforme streaming, quattro intervistati su dieci raccontano esperienze negative.
Trascorrono online da una a tre ore al giorno, uno su cinque oltre le quattro ore, utilizzando diversi strumenti (social network, messaggistica e piattaforme streaming) e sono quattro le modalità che esprimono quando sono in rete: irrequiete/i (31%), esploratrici/ori (25%), performative/i (24%) e ripiegate/i (20%).
Circa un quarto del campione (che scende al 17% dei teens) afferma di non essere mai incorso in esperienze negative sui social, mentre il 42% (53% tra i teens) ne riporta di gravi e ripetute.
È questa la fotografia dei minori tra gli 8 e i 16 anni intervistati dai ricercatori per la ricerca “Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori: comportamenti, opportunità e paure dei navigatori under 16” promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con la collaborazione scientifica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
I dati forniti dalla ricerca della Università Cattolica confermano la necessità di sostenere e promuovere progetti di alfabetizzazione mediatica e digitale e progetti educativi a tutela dei minori, che favoriscano la realizzazione anche di programmi di comunicazione, basati sull’uso delle nuove tecnologie, lavorando in sinergia con le altre istituzioni coinvolte nel tavolo interistituzionale e coinvolgendo i fornitori di servizi di media e le piattaforme di condivisione video.
Visita il sito di Logica Broker