Il cd. Decreto Lavoro, Decreto-Legge 4 maggio 2023, n.48, all’art. 17 introduce importanti interventi di revisione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). In particolare, i commi 4 e 5 integrano con ulteriori disposizioni la vigente disciplina, contenuta nell’art. 1 commi dal 784 al 787, legge 145/2018 (legge di bilancio per il 2019).

Lo start point è il principio, già in passato messo in rilievo, della progettazione dei PCTO integrata e coerente con il PTOF e con il profilo culturale, educativo e professionale in uscita dei singoli indirizzi di studio offerti dalle scuole. Con l’obiettivo di migliorare e implementare queste azioni didattiche il Decreto Lavoro prevede l’individuazione: 

1. del docente coordinatore di progettazione, nell’ambito dell’organico dell’autonomia e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica; 
2. delle modalità per effettuare il monitoraggio qualitativo dei PCTO, demandando criteri ed indicatori ad un decreto del Ministero. 

Il comma 5 dell’art. 17 si occupa, in particolare, delle imprese coinvolte nel PCTO, prevedendo che: 

1. la sezione del registro delle imprese iscritte ai PCTO e la piattaforma ministeriale devono consentire l’interazione e la condivisione di ulteriori informazioni, oltre quelle già previste; 
2. la stessa sezione del registro deve consentire la condivisione anche: 
   • delle capacità strutturali, tecnologiche e organizzative dell’impresa, 
   • dell’esperienza maturata nei PCTO e dell’eventuale partecipazione a forme di raccordo organizzativo con associazioni di categoria, reti di scuole, EE.LL. già impegnati nei PCTO, 
   • l’integrazione del DVR dell’impresa con un’apposita sezione con l’indicazione delle misure specifiche di prevenzione dei rischi e dei DPI da adottare per gli studenti nei PCTO; questo documento deve essere fornito alla scuola e allegato alla convenzione. 

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