Proroga uso della PCP affidamenti sotto i 5.000 euro … facciamo chiarezza

Con il Comunicato del Presidente del 18 giugno 2025, l’ANAC ha deciso di prorogare senza scadenza la possibilità per le stazioni appaltanti – in particolare scuole, piccoli comuni ed enti pubblici – di richiedere il CIG tramite la piattaforma ANAC (PCP) anche per gli affidamenti di importo inferiore a 5.000 euro, senza dover ricorrere obbligatoriamente a una piattaforma digitale certificata (PAD), come previsto dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici.

Si tratta di una misura di semplificazione concreta che mira a facilitare la digitalizzazione degli affidamenti pubblici, soprattutto per quelle amministrazioni minori che si trovano in difficoltà nell’utilizzo di strumenti complessi o non ancora perfettamente funzionanti. Il provvedimento consente, quindi, di proseguire nell’utilizzo della PCP per micro-affidamenti, garantendo al tempo stesso l’assolvimento degli obblighi di trasparenza.

Contestualmente, il Presidente dell’Autorità ha richiamato le piattaforme digitali (come Consip, MePA e altre PAD) ad attuare ogni misura utile a semplificare i procedimenti di affidamento diretto, anche per importi minimi, nel rispetto delle regole tecniche stabilite dal Codice e dei relativi aggiornamenti.

Un elemento di particolare rilievo a sostegno della scelta dell’ANAC emerge dall’analisi condotta dal team di  esperti di Dsgaonline,  team specializzato nell’elaborazione e interpretazione dei dati del procurement scolastico e non

Dall’elaborazione dei dati pubblici reperibili nel portale Open Data dell’ANAC, è emerso che:

  • il 68% degli affidamenti effettuati dalle stazioni appaltanti ha un importo inferiore a 5.000 euro;
  • il 60% di questi affidamenti viene gestito direttamente attraverso la PCP, senza l’impiego di piattaforme digitali certificate (PAD).

Questi numeri confermano l’effettiva centralità della PCP nel trattamento degli affidamenti di piccolo importo, specie nel comparto scolastico, e legittimano l’intervento dell’ANAC volto a mantenere operativa questa modalità semplificata.

Tuttavia, è bene ricordare che il ricorso alla PCP in luogo delle PAD è consentito solo in presenza di oggettive difficoltà o impossibilità tecniche nell’utilizzo di queste ultime (ad esempio per malfunzionamenti, problemi di interoperabilità o carenza di risorse tecniche). La deroga deve quindi essere motivata, e è opportuno inserire un passaggio esplicito in determina in cui si evidenzia l’utilizzo della PCP per l’acquisizione del CIG e la relativa giustificazione.

Inoltre, si ricorda che, all’interno dell’ANAC Form, deve essere inserito obbligatoriamente il link diretto alla documentazione dell’affidamento. Tale link deve puntare specificamente alla decisione a contrarre riferita all’affidamento in questione e non deve rinviare genericamente all’homepage del sito istituzionale dell’amministrazione. Questo accorgimento è fondamentale per garantire trasparenza, tracciabilità e correttezza formale nel processo di pubblicazione e comunicazione dei dati.

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