Della necessità di predisporre il monitoraggio ANAC del 31 gennaio abbiamo già parlato, quando tutti sostenevano che non fosse più da fare; l’unica differenza è che ora non si invia  all’ANAC la PEC con il link al proprio sito.  

I dati aggregati degli acquisti di beni/servizi, a prescindere dal tipo di procedura ad evidenza pubblica utilizzata (affidamenti diretti, procedure negoziate, aperte, etc) effettuati nel 2023 sono da trasmettere/pubblicare non solo sul sito web scolastico, ma anche su Scuola in Chiaro. 

Per generare il file XML nel formato previsto occorre selezionare la voce di menu RILEVAZIONI del SIDI, procedendo poi con SCUOLA IN CHIARO – AVCP.  Tale funzione si occuperà di pubblicare direttamente il file XML nell’apposita area del portale Scuola in Chiaro.

Al fine di prevenire e reprimere la corruzione e l’illegalità l’art. 1, comma 32, della legge n.190/2012 prevede per le PP.AA. l’obbligo di pubblicare i dati riguardanti le procedure ad evidenza pubblica eseguite durante l’anno precedente. Per le istituzioni scolastiche i dati vanno inseriti anche in Scuola in Chiaro. 

La digitalizzazione cambia le carte in tavola e, visto il 2024 digitalizzato, non sarà più necessario trasmettere i dati aggregati degli acquisti di beni/servizi effettuati in questo anno 2024 entro il 31 gennaio 2025.