Regime transitorio affidamenti inferiori a 5000 euro

Il 10 gennaio 2024 il Presidente dell’ANAC ha pubblicato un Comunicato relativo alle “Indicazioni di carattere transitorio sull’applicazione delle disposizioni del codice dei contratti pubblici in materia di digitalizzazione degli affidamenti di importo inferiore a 5.000 euro.”

Dopo aver ricordato che il legislatore ha rinviato l’operatività della digitalizzazione di sei mesi rispetto all’entrata in vigore del codice (1 luglio 2023) per consentire il graduale adeguamento da parte delle stazioni appaltanti, ha suggerito alcune indicazioni transitorie. 

In caso di impossibilità o difficoltà di ricorso alle Piattaforme di approvvigionamento digitali certificate (PAD) per il primo periodo di operatività della digitalizzazione, le stazioni appaltanti/scuole possono utilizzare una modalità suppletiva. Si tratta dalla Piattaforma Contratti Pubblici – PCP dell’ANAC, raggiungibile al link https://www.anticorruzione.it/-/piattaforma-contrattipubblici, che è disponibile anche per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro fino al 30 settembre 2024.  

È doveroso sottolineare che anche in caso di utilizzo della Piattaforma  Contratti Pubblici – PCP ANAC la stazione appaltante/scuola deve comunque garantire la tempestiva trasmissione delle informazioni alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP),  attraverso la compilazione dell’apposita Scheda AD5

Pertanto, ancorché si operi in deroga, è necessario consentire l’assolvimento delle funzioni demandate alla BDNCP, compresi gli obblighi in materia di trasparenza. 

Per gli affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro restano ferme le indicazioni già fornite in merito all’obbligo di svolgere le procedure di affidamento mediante Piattaforme di approvvigionamento digitali certificate (PAD).

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