Docenti idonei nelle Regioni con cattedre vacanti
A partire da settembre 2025 la Scuola perderà 5.660 insegnanti, per il taglio di organico previsto dalla Legge di Bilancio 2025. Un ridimensionamento che si allinea al calo della natalità e che coinvolge docenti e personale ATA, portando alla perdita di numerosi posti di lavoro rispetto a quanto accaduto negli scorsi anni, quando l’organico del personale scolastico era rimasto inalterato.
In questo contesto complicato è stato approvato un nuovo Decreto PNRR che, per la scuola, prevede anche una riforma del sistema di reclutamento dei docenti idonei, ossia che hanno superato i concorsi ma non hanno ottenuto il ruolo: ora potranno entrare in servizio anche in regioni con carenza di personale.
In particolare, si tratta dei candidati idonei dei concorsi PNRR, che potranno essere utilizzati per coprire le cattedre vacanti, integrando le graduatorie con docenti che hanno conseguito almeno il punteggio minimo nel concorso, coprendo il 30% dei posti banditi.
L’obiettivo del Ministero è quello di garantire la copertura completa delle cattedre con docenti competenti e stabili e ridurre al minimo il ricorso alle supplenze, aumentando al contempo la stabilità del sistema scolastico.
Sarà creato un elenco generale per la copertura delle cattedre vacanti, con accesso da parte di tutti i docenti che hanno superato un concorso a partire dal 2020, compresi gli idonei dei concorsi PNRR oltre la quota del 30%.