Gli organi di vigilanza della sicurezza sul lavoro

Per i datori di lavoro e i loro addetti a dettare le regole è il d.lgs. 81/2008, che rappresenta il Testo Unico per la Salute e la Sicurezza per tutti gli ambienti di lavoro, stabilendo regole e sanzioni in caso di violazioni o inottemperanze. 

Per quanto riguarda gli organi interni di vigilanza, di fatto, il principale compito del RSPP è quello di fare le veci del datore di lavoro in tema di sicurezza, mentre il RLS ha un ruolo di consultazione, controllo e tutela dei diritti dei lavoratori di cui è il rappresentante.

Gli organi istituzionali di vigilanza esterna per la sicurezza, invece, sono l’ASL, l’INL (Ispettorato Nazionale Lavoro) e i Vigili del Fuoco (art. 13 d.lgs. 81/2008).

INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro)

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è un organo che svolge attività ispettiva, dotato di una propria autonomia organizzativa e contabile: la sua attività è disciplinata dal dPR n. 109/2016. Le funzioni sono quelle di esercitare e coordinare l’attività di vigilanza su tutto il territorio nazionale in materia di Lavoro, Contribuzione, Assicurazione obbligatoria, Legislazione sociale e Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nei limiti delle competenze attribuite al personale ispettivo del Ministero LPS, come stabilito dal d.lgs. 81/2008.

Vigili del Fuoco

La funzione di vigilanza attribuita al Comando dei Vigili del fuoco (art. 13 d.lgs. 81/2008) è quella di assicurarsi che vengano applicate in maniera corretta le disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla prevenzione degli incendi.
Questa funzione di vigilanza è da considerarsi secondaria rispetto alle loro attività principali, ovvero l’estinzione degli incendi e il soccorso pubblico.

ASL (Azienda Sanitaria Locale)

Nelle ASL ci sono diverse figure professionali che si occupano di salute/sicurezza e svolgono compiti di prevenzione anche grazie al supporto di altre PP.AA.. Tra tali compiti rientra:

  • individuare e controllare i fattori di rischio all’interno dei luoghi di lavoro;
  • sorvegliare sulla salute dei lavoratori;
  • verificare la conformità dei requisiti dei diversi luoghi di lavoro in base a normative specifiche;
  • vigilare su macchine, fabbricati, impianti e mezzi di protezione presenti nei luoghi di lavoro.

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