La relazione accompagnatoria al Conto Consuntivo

Il Conto Consuntivo è corredato “da una dettagliata relazione che illustra l’andamento della gestione dell’istituzione scolastica e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati.” (art. 23 comma 1 DI 129/2018). Pertanto, la relazione, ricalca specularmente la relazione del Programma Annuale; vale a dire che il dirigente deve dare conto degli obiettivi e dei risultati posti ed evidenziati dalla relazione del Programma Annuale. 

Infatti, al Programma Annuale è allegata una relazione illustrativa, che descrive dettagliatamente gli obiettivi da realizzare e la destinazione delle risorse in coerenza con le previsioni del PTOF (art.7, comma 5 DI 129/2018).  In ogni istituto scolastico è ineludibile comporre una politica finanziaria adeguata ai tempi, basata su un’accurata attività di programmazione integrata didattica e finanziaria, ora anche con il Rapporto di Autovalutazione (RAV) e il Piano di Miglioramento (PdM) oltre che con il PTOF, e una gestione controllata e consapevole. 

È chiaro che la relazione accompagnatoria al Consuntivo deve essere redatta dal dirigente: è evidente come la dettagliata relazione possa essere frutto solo di una attenta riflessione e di criteri/indicatori ben definiti a priori, esponendo l’inevitabile intersecazione degli strumenti organizzativi del RAV, PdM e PTOF con il Programma Annuale.

Deve essere un documento chiaro, pensato per chi lo deve leggere, anche genitori ed alunni del consiglio d’istituto), ma anche in grado di rappresentare la base per supportare più avanti uno strumento di “rendicontazione sociale”. 

La relazione, oltre ad indicare gli obiettivi raggiunti, deve fornire anche elementi che dimostrino la coerenza con le previsioni indicate nel Programma Annuale. In altre parole deve essere una rilevazione/analisi dei costi e dei rendimenti dell’attività amministrativa, collegando le risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate con i risultati conseguiti e le connesse responsabilità dirigenziali, così come previsto dall’ art. 24 – Armonizzazione dei flussi informativi – del DI 129/2018 … che riprende pari pari l’art. 19 del DI 44/2001. 

È, pertanto, palese che una relazione collegata ai più importanti documenti organizzativi della scuola (PTOF, RAV, PdM) e che illustra i risultati conseguiti è redatta e firmata dal dirigente scolastico, che di quei risultati risponde. 

Il direttore, responsabile dell’attività istruttoria, può fornire molti dati contabili e informazioni.

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