Trasformare i 5 in pagella in 6: il sogno di tutti gli studenti

Come fosse un gioco, un ragazzo di soli 15 anni, dalla sua cameretta a Cesena, si divertiva a cambiare i voti del registro elettronico ed era arrivato a modificare le rotte di alcune imbarcazioni, in particolare petroliere, in navigazione nel Mediterraneo. 

Il giovanissimo hacker, uno studente di un istituto tecnico, è stato identificato e denunciato dopo una inchiesta condotta dalla Polizia postale e coordinata dalla Procura distrettuale di Bologna competente per i reati informatici.

L’allarme era scattato da una denuncia che riferiva di non meglio identificati ingressi nei software legati alla navigazione, accessi nel corso dei quali una persona che operava da Cesena si dilettava in una sorta di gioco elettronico, virtuale sullo schermo ma terribilmente concreto nella realtà, deviando petroliere in navigazione.

La vicenda non è conclusa e sono in corso le indagini, ma nascono immediati alcuni interrogativi, connessi alla vulnerabilità dei sistemi informatici, alla possibilità di intervento dei genitori e al futuro di un settore in costante evoluzione.

Troppo spesso, infatti, si legge che sistemi informatici, che dovrebbero essere a prova d’intrusione, si rivelano incredibilmente vulnerabili. Nello specifico, sarebbe necessario comprendere se siano stati violati dei sistemi o degli account. In ogni caso, mentre il ragazzo si è limitato a cogliere un’opportunità, forse un colpo di fortuna dimostrando un’abilità fuori dal comune, questo episodio suona come un campanello d’allarme molto serio in materia di sicurezza informatica.

Condividi il contenuto se lo trovi interessante