Smartphone e registro elettronico: le novità

È appena iniziato un nuovo anno scolastico, e già ci sono novità in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel I ciclo di istruzione. È questo, infatti, l’argomento della circ. MIM 11.07.2024, n. 5274, con la quale si introduce il divieto dell’uso degli smartphone per lo svolgimento delle attività educative e didattiche a partire dall’a.s.2024/2025, contrariamente a quanto disposto dalla precedente circ. MIM del 19.12.2022, n.107190.

Nonostante che gli smartphone facciano parte della vita quotidiana di tutti noi, in seguito ad importanti studi internazionali si è rilevato l’impatto negativo sull’apprendimento scolastico che hanno questi strumentioltre che sul naturale sviluppo cognitivo per l’uso continuato fin dall’infanzia e nella preadolescenza. 

A questo si aggiunge un aumento della sindrome di Hikikomori, ossia il fenomeno dell’isolamento sociale volontario dei giovani, rinchiusi nelle proprie case, che rinunciano ai rapporti con il mondo esterno. Nonostante non esista ancora un’ufficiale definizione dell’hikikomori a livello internazionale, il Ministero della Salute giapponese ne ha indicato alcune caratteristiche e sintomi specifici:

  • Stile di vita centrato all’interno delle mura domestiche senza alcun accesso a contesti esterni.
  • Nessun interesse verso attività esterne (come frequentare la scuola o avere un lavoro).
  • Persistenza del ritiro sociale non inferiore ai sei mesi.
  • Nessuna relazione esterna mantenuta con compagni o colleghi di lavoro.

Per questi motivi, il Ministero ha disposto il divieto di utilizzo in classe del cellulare, anche a fini educativi e didattici, per gli alunni dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di I grado, a meno che tale strumento non sia previsto come supporto ad alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento. Resta, comunque, fermo anche il ricorso alla didattica digitale.

Le novità riguardano anche il registro elettronico, strumento attraverso il quale i docenti assegnano i compiti da svolgere a casa. Per sostenere lo sviluppo della responsabilità degli alunni nella gestione dei propri compiti dosando il ricorso alla tecnologia, il Ministero raccomanda di utilizzare anche la annotazione giornaliera su diari/agende personali … strumenti utilizzati soprattutto in passato, non solo per segnare i compiti o le verifiche in programma, ma anche dediche e pensieri personali.

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