A primavera è stata emanata la direttiva con cui vengono forniti gli indirizzi operativi per l’utilizzo della Piattaforma digitale nazionale dati (PDND) (art. 50-ter d.lgs.n. 82/2005 CAD).

La Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) è gestita dalla Presidenza del Consiglio dei ministri ed è costituita da un’infrastruttura tecnologica che rende possibile l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati delle PP.AA. e dei gestori di servizi pubblici per le seguenti finalità:

1. favorire la conoscenza e l’utilizzo del patrimonio informativodetenuto, per finalità istituzionali, dalle PP.AA., dai gestori di servizi pubblici e dalle società a controllo pubblico;
2. favorire la condivisionedei dati tra i soggetti che hanno diritto ad accedervi;
3. favorire la semplificazione degli adempimenti amministrativi dei cittadini e delle imprese, in conformità alla disciplina vigente.

Il Dipartimento della Transizione Digitale accompagna le PP.AA. ed i gestori di servizi pubblici
nel percorso per abilitare l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati. Per fare questo il Dipartimento ha lavorato, congiuntamente con l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), alla creazione del nuovo Modello d’Interoperabilità e dei requisiti della Piattaforma Digitale Nazionale Dati, attiva da Ottobre 2022, la cui realizzazione e gestione è affidata alla società PagoPA Spa.

La Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) conterrà anche il Sistema It Wallet.

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