Concessioni per il servizio di distributori automatici
Ci sono state chieste informazioni per la procedura di affidamento della concessione del servizio di erogazione di generi di ristoro/conforto mediante distributori automatici. In parole diverse si tratta dei servizi di distributori automatici per la somministrazione di merendine (confezionate), panini (freschi), caffè/cappuccini, etc, e bibite varie.
Visto il periodo, il servizio è sicuramente per il prossimo anno scolastico e la procedura da esperire è di importo inferiore a € 143.000,00, quindi sottosoglia (art.14, comma 1, lettera a) d.lgs. 36/2023). Nella precedente procedura triennale con il vecchio codice era possibile agire in maniera semplificata, mentre ora anche la nota ANAC del 27 febbraio conferma per le scuole esclusivamente la negoziata senza pubblicazione di bando.
Procediamo con ordine.
La procedura per l’affidamento dei contratti di concessione è indicata all’art. 182 e ss. del d.lgs. 36/2023, ma viene fatta una deroga nel solo caso di affidamento di contratti di concessione sottosoglia, cioè inferiori a € 143.000. Considerate le esigenze di flessibilità e semplificazione, anche esposte nella Relazione al Codice, l’art. 187 d.lgs. 36/2023 prevede una procedura negoziata, senza pubblicazione di bando, previa consultazione di almeno 10 operatori economici, qualora esistenti, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto del criterio di rotazione degli inviti.
È chiaro che resta ferma la facoltà di procedere ai sensi dell’art. 182 d.lgs. 36/2023 anche nel sottosoglia, perciò per mezzo di un bando di concessione contenente le informazioni indicate nell’Allegato IV.1 del nuovo Codice dei Contratti …. insomma come per una concessione autostradale.
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