Il Garante limita il FOIA

Il Garante della Privacy in Italia ha sancito che la privacy di docenti, personale amministrativo, studenti e famiglie limita l’applicazione del Freedom of Information Act (Foia), uno strumento di trasparenza amministrativa.

Tale strumento, pur essendo utile per ottenere informazioni dalle pubbliche amministrazioni, non è privo di limiti. Il bilanciamento tra l’accesso civico e la tutela della riservatezza è un compito affidato sia ai singoli enti sia al Garante.

Ad esempio, il Garante ha riscontrato il rischio per la privacy nel caso di richiesta di accesso ai curricula e relativi allegati, contenenti dati personali sensibili. Una situazione simile si è verificata quando è stata chiesta la documentazione relativa ai titoli di un insegnante partecipante a una procedura concorsuale. In questo caso, il Garante ha deciso a favore della tutela della privacy del docente.

Altri casi includono la richiesta dei nominativi di tutti i dipendenti di un’amministrazione a cui era stata rinviata la fruizione dei giorni di ferie, le richieste di dati sulla valutazione del personale, e quelle relative ai titoli di studio, laurea e master di una persona.

Anche le email tra una società e membri di una amministrazione sono state ritenute riservate, così come le presenze e assenze di tutti gli alunni di un istituto scolastico. Queste decisioni del Garante ribadiscono l’importanza di bilanciare il diritto all’accesso all’informazione con la tutela della privacy.

Visita il sito di LiquidLaw e la pagina facebook

Condividi il contenuto se lo trovi interessante