La PEC sul viale del tramonto???

La posta elettronica certificata, valida alternativa alla raccomandata A/R, è obbligatoria per aziende, PP.AA. e professionisti: rappresenta il sistema storicamente più consolidato nell’ambito del governo elettronico. Nata nel 2005, fino ad oggi è rimasta pressoché identica a quella originale; la firma digitale invece, pur essendo operativa dal 2001, ha subito molti adeguamenti compresi quelli susseguenti al Regolamento 910/2014 (eIDAS).

Dopo un lungo percorso la PEC italiana potrebbe essere affiancata o sostituita dalla REM (Registered Electronic Mail), la cd. PEC europea. 

Con un comunicato stampa del 27 giugno 2022 l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e i Gestori di Posta Elettronica Certificata italiani hanno annunciato che si è concluso con successo il processo di definizione e pubblicazione del nuovo standard ETSI EN 319 532-4, che porta la PEC italiana ad essere inquadrata come servizio elettronico di recapito certificato qualificato.

Garantendo l’identificazione del destinatario prima della trasmissione dei dati e anche un alto livello di sicurezza nell’identificazione del mittente, la PEC italiana sta pertanto per diventare un sistema interoperabile qualificato a livello europeo per lo scambio di informazioni, in quanto conforme al Regolamento eIDAS e basata sull’utilizzo del protocollo di trasporto REM.

Ciò significa che la PEC potrà essere utilizzata anche a livello europeo come strumento giuridicamente valido per la trasmissione di informazioni, in quanto mediante il nuovo standard, consentirà di garantire certezza sulle identità dei possessori di un indirizzo di posta elettronica certificata, ovunque risiedano nella UE, sull’integrità del contenuto nonché sulla data e sull’ora d’invio e ricezione dei messaggi.  

Il prossimo passo sarà quello di definire un piano di migrazione dei circa 14 milioni di indirizzi PEC attivi verso il nuovo standard. 

Gli Associati possono approfondire la materia leggendo il Comunicato 27 giugno 2022 – AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, e Gestori di Posta Elettronica Certificata.

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