Formazione e responsabilità del preposto
La Sentenza n. 30800 del 9 agosto 2022 della Corte di Cassazione Penale, Sezione IV, tratta di un lavoratore/caporeparto che aveva ricevuto una lettera dall’azienda nella quale erano state specificate le sue mansioni di controllore di produzione, con il compito di supervisionare la produzione di tutto il reparto produttivo, coordinando le varie attività tra le maestranze e l’espletamento del lavoro altrui. Afferma la suprema Corte che il caporeparto rivestiva, quindi, la qualifica formale di preposto, incaricato perciò di sovrintendere e controllare i lavoratori in tema di sicurezza durante l’esecuzione della prestazione lavorativa (art. 19 comma 1, d. lgs. 81/2008).
Quando un lavoratore posto alle sue dirette dipendenze si è gravemente infortunato il caporeparto è stato accusato di averlo adibito a mansioni diverse da quelle per le quali era stato assunto, senza avergli fornito adeguate informazioni e di avere omessa la dovuta vigilanza durante le fasi di lavorazione.
Ricorso alla Corte di Cassazione, dopo due gradi, il caporeparto si è lamentato di non avere avuta nessuna investitura formale di preposto né di essere stato formato e addestrato per svolgere le relative funzioni, sostenendo altresì che l’obbligo di garantire la sicurezza è del datore di lavoro.
La Corte di Cassazione Penale, Sezione IV con Sentenza n. 30800 del 9.08.2022 ha puntualizzato che non può essere ragione di esonero da eventuali responsabilità per l’infortunio di un lavoratore il fatto che il preposto, sia esso munito di investitura formale sia nei fatti, non abbia seguito il corso di formazione e aggiornamento ex lege.
Giusto per rispondere ad una domanda che ci è stata rivolta sottolineiamo che il direttore dei servizi generali e amministrativi è preposto al personale ATA, sia che abbia o meno formale “nomina” dal dirigente/datore di lavoro. Infine, la Sentenza che abbiamo commentato non lascia dubbi: il direttore non può pensare di “evitare” la funzione di preposto perché non partecipa alla formazione tecnica specifica.