Riconoscimento facciale – Garante Privacy sanziona per 20 mln di euro

Riconoscimento facciale – Garante Privacy sanziona per 20 mln di euro

Con il provvedimento n. 50 del 10 febbraio 2022, il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato la società americana Clearview AI Inc., che opera nel settore IT e fornisce software di riconoscimento facciale, il quale – stando a quanto sostiene l’azienda stessa – viene commercializzato principalmente per le forze dell’ordine. Il Garante italiano ha contestato a quest’ultima di aver messo in atto un vero e proprio monitoraggio biometrico di persone che si trovano nel territorio italiano, imponendo una sanzione di 20 milioni di euro. 

La Società, nata nel 2017, dichiara di possedere un database di oltre 10 miliardi di immagini di volti di persone di tutto il mondo, estratte da fonti web pubbliche tramite web scraping (esempio siti di informazione, social media e video online). L’impresa offre un servizio di ricerca altamente qualificata che, grazie a sistemi di intelligenza artificiale, consente la creazione di profili basati sui dati biometrici estratti dalle immagini, eventualmente arricchiti da altre informazioni ad esse correlate, come titolo e geolocalizzazione della foto, pagina web di pubblicazione.

Dall’istruttoria del Garante, attivata anche a seguito di reclami e segnalazioni, è emerso che Clearview AI, diversamente da quanto affermato dalla società, consente il tracciamento anche di cittadini italiani e di persone collocate in Italia.

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Per maggiori informazioni e per consultare il testo del provvedimento n. 50/2022, i nostri associati possono cliccare QUI 


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