Lo dice anche il Presidente Mattarella: per la prima volta i cittadini italiani possono scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita, accedendo al portale ANPR mediante la propria identità digitale (con SPID, CIE o CNS).

Il nuovo servizio dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del Ministero dell’Interno permette di scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, dal proprio computer senza bisogno di recarsi allo sportello del Comune:

  • Anagrafico di nascita •  Anagrafico di matrimonio •  Cittadinanza •  Esistenza in vita •  Residenza •  Residenza AIRE •  Stato civile •  Stato di famiglia •  Stato di famiglia e di stato civile •  Residenza in convivenza •  Stato di famiglia AIRE •  Stato di famiglia con rapporti di parentela •  Stato Libero •  Anagrafico di Unione Civile •  Contratto di Convivenza.

Per questi certificati digitali non si deve pagare né l’imposta di bollo né i diritti di segreteria e quindi sono completamente gratuiti. Possono essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato) e, nel caso la richiesta sia per un familiare, viene mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. 

Il servizio, inoltre, consente la visione dell’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato .pdf o riceverlo via mail.

Qualsiasi P.A., e anche ogni scuola, può accedere/verificare dati anagrafici dei cittadini residenti e reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti.

Ricordiamo che già dal 24 giugno 2021 è inoltre disponibile sul portale ANPR, il nuovo servizio “Rettifica dati”, che consente ai cittadini, registrati nell’ANPR, di prendere visione della propria scheda anagrafica ed in presenza di eventuali errori o incongruenze, di chiederne la correzione al comune di residenza, senza recarsi presso gli uffici comunali. 

Il Ministero comunica inoltre che a breve il portale di ANPR permetterà anche di effettuare la procedura on-line per effettuare il cambio di residenza.

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