Nella Sent. 30.08.2021, n. 6098 Cons. Stato Sez. VI. i giudici affermano che la richiesta
dell’elencazione nominativa degli emolumenti percepiti a carico delle risorse del FIS si presenta
come preordinata ad un controllo generalizzato dell’azione pubblica, dato che l’interesse
specifico e giuridicamente qualificato riguarda solo la verifica della contrattazione collettiva
integrativa sull’utilizzo delle risorse, interesse che appare perseguibile sulla base della
documentazione fornita dall’istituto scolastico (elenco aggregato delle somme liquidate).
Sul punto occorre ricordare quanto disposto dal CCNL 19.04.2018 che, diversamente dal
precedente CCNL 29.11.2007, non prevede l’informativa (successiva) alle OO.SS. sui
nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fondo di istituto, ma
stabilisce che l’informativa sia data nei tempi e modi atti a consentire alle OO. SS. di procedere
ad una valutazione approfondita e al fine di consentire loro “di prendere conoscenza delle
questioni inerenti alle materie di confronto e di contrattazione integrativa” e inserisce tra le
materie di confronto la determinazione dei criteri per la ripartizione del fondo di istituto e per la
individuazione del personale da utilizzare.
L’art. 6, lett. n,) del CCNL 29.11.2007 non è più applicabile in virtù dell’art. 10,
comma 1, CCNL 19.04.2018, dato che la materia delle relazioni sindacali a livello di
istituzione scolastica è stata interamente disciplinata dall’art. 22 del citato CCNL 19.04.2018,
non residuando spazio per integrazioni con norme dei precedenti accordi contrattuali, anche
alla luce di quanto disposto dall’art 4, comma 5, che prevede espressamente la sostituzione
integrale delle precedenti disposizioni in materia di “obiettivi e strumenti delle relazioni
sindacali…”.
È pertanto corretto non fornire alle OO.SS. i nominativi con le specifiche somme
liquidate con il FIS.
Inoltre, con riferimento specifico alla Scuola, il Garante della Privacy ha poi chiarito, che il
“quadro normativo vigente” non consente agli istituti scolastici di comunicare i
nominativi dei docenti o di altro personale e le somme liquidate a ciascuno per lo
svolgimento di attività finanziate con il fondo di istituto (nota n. 49472 del 28.12.2020).