Il d. lgs. 175/2014 concerne la semplificazione fiscale e la dichiarazione dei redditi
precompilata: perché ogni cittadino possa avere la possibilità di usare con successo la
dichiarazione precompilata, tutti gli Enti che ricevono versamenti dallo stesso cittadino
devono fare in modo che l’Agenzia delle Entrate abbia a disposizione tutti i dati. Ad esempio
troviamo il versamento effettuato all’oculista, farmacia, etc., direttamente nella dichiarazione
dei redditi, senza dovere fare nulla… e sarà così anche per i versamenti effettuati dai genitori a
favore della scuola, che danno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni dall’imposta (nota
Agenzia Entrate 39069/2021).
È necessaria una trasmissione telematica Entratel all’Agenzia delle Entrate, che
diventa obbligatoria a partire dal 2022. Le scuole statali e le scuole paritarie private e degli
EE.LL., che costituiscono il sistema nazionale di istruzione (legge 62/2000), devono segnalare i
dati relativi ai contributi volontari, obbligatori e erogazioni liberali, alle erogazioni
liberali a favore degli istituti scolastici non deliberate dagli OO.CC..
Dal 2022 gli invii possono essere: ordinari, ossia relativi ai dati richiesti; sostitutivi, con
cui si opera la completa sostituzione di una comunicazione ordinaria o sostitutiva
precedentemente inviata e acquisita; di annullamento di una comunicazione precedente. La
trasmissione viene effettuata entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento
delle spese.
In attesa di istruzioni dal Ministero, ad oggi non emanate, segnaliamo che all’inserimento
nella dichiarazione precompilata dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali
dei genitori sono possibili eventuali opposizioni a cura dei genitori stessi.

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