Digitalizzazione degli appalti
Un’intera sessione del Codice degli Appalti elaborato dall’ANAC è dedicata alla digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici.
L’interoperabilità si basa su tre principi fondamentali:
- scambio di dati,
- integrazione delle funzionalità
- allineamento dei processi.
Per raggiungere questi obiettivi, l’ANAC suggerisce l’adozione di standard comuni, protocolli di comunicazione sicuri e meccanismi di autenticazione e autorizzazione.
Un’azione proposta dall’ANAC per promuovere l’interoperabilità è la creazione di un “Sistema di Interscambio” (SdI), che permette di collegare le diverse piattaforme tecnologiche e facilitare lo scambio di informazioni tra di esse, sfruttando la BDNCP come punto di riferimento centrale. Il Sistema di Interscambio si basa su un’infrastruttura tecnologica distribuita, garantendo sicurezza, affidabilità e disponibilità.
L’ANAC raccomanda la formazione degli operatori coinvolti e la diffusione di buone pratiche per l’utilizzo delle piattaforme tecnologiche. Inoltre, sottolinea l’importanza della collaborazione tra istituzioni pubbliche, fornitori di servizi tecnologici e associazioni di categoria per favorire l’adozione delle soluzioni proposte e garantire un’efficace interoperabilità delle piattaforme, con la BDNCP al centro del processo.
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