CONTO CONSUNTIVO 2022: il conto finanziario (Mod. H)
Il Conto Finanziario (Mod. H) espone la situazione finanziaria completa della scuola; permette quindi il confronto tra quanto programmato e quanto realizzato nell’esercizio finanziario in base all’analisi delle somme accertate, riscosse e rimaste da riscuotere e delle somme impegnate, pagate e rimaste da pagare. Nel prospetto le singole voci sono aggregate per entrate e spese.
In fondo al prospetto viene evidenziato l’avanzo o il disavanzo di competenza ricavato dalla differenza, rispettivamente positiva o negativa, tra il totale entrate accertate e il totale spese impegnate.
La colonna – differenze – del Conto finanziario è il divario tra la previsione definitiva del Programma annuale e quello che è effettivamente avvenuto (accertato ed impegnato), vale a dire la presenza degli scostamenti dalla previsione. La percentuale di scostamento può rappresentare un importante ed utile indicatore della capacità di pianificazione/gestione della spesa.
Inoltre, lo scostamento, e perciò il mancato incasso di alcune risorse previste, deve essere motivato nella relazione del dirigente. La somma algebrica della colonna differenze delle entrate/uscite è la prova del nove per controllare l’avanzo (o disavanzo) di competenza.
Il totale delle somme rimaste da riscuotere costituisce l’ammontare dei residui attivi, cioè di entrate accertate e perciò dovute alla scuola, ma che si riscuoteranno successivamente alla chiusura dell’esercizio. Il totale delle somme rimaste da pagare costituisce l’ammontare dei residui passivi, cioè degli impegni assunti dalla scuola, ma non pagati entro il 31 dicembre, per un qualunque motivo.
Questo significa che la gestione inerente l’esercizio ormai passato non si può considerare chiusa, ma “prosegue” nell’anno successivo, sino al pagamento/incasso del residuo. È perciò necessario seguire l’andamento dei residui ed il Conto finanziario deve collegarsi con le contabilità degli esercizi precedenti e futuri. Per questo motivo il Conto finanziario è corredato dai numerosi documenti contabili sino ad ora illustrati (Modd. I, J, L, M, N), che riportano i risultanti alla chiusura dell’esercizio.
A differenza di un passato ancora recente, questo documento contabile, come tutti gli altri che compongono il Conto Consuntivo, è a firma del direttore come logica conseguenza del fatto che tutti i dati contabili si traggono dalle scritture ed i registri contabili obbligatori di cui è responsabile il direttore (art. 40 D.I. 129/2018).