Il bonus Maroni è un incentivo che permette ai lavoratori dipendenti di posticipare il pensionamento anticipato flessibile, rinunciando ad una quota di contribuzione a proprio carico, che non viene più trattenuta/versata all’ente previdenziale ma lasciata al dipendente: è detassata ed erogata direttamente in busta paga. 

Non è pero chiaro se la detassazione sia applicabile anche alle PP.AA.

La norma, anche dopo la manovra 2025, non esclude le PP.AA. e queste, di conseguenza, non possano prevedere regole peggiorative rispetto alla norma primaria per i dipendenti pubblici. Il comma 286 della legge 197/2022, come modificato dall’ultima manovra finanziaria, stabilisce, peraltro, che trova applicazione l’art. 51, comma 2, lettera i-bis), del TUIR: è la detassazione, ossia l’individuazione della parte della retribuzione che non concorre a formare il reddito.

In parole diverse non è prevista alcuna deroga al principio generale della detassazione nelle PP.AA., che differenzi il trattamento nella P.A. e nel settore privato: è però necessaria una verifica tra questa misura e le disposizioni interne delle varie PP.AA.

Ne riparleremo qualora intervenissero dei chiarimenti!