Gli appalti finanziati dal PNRR e dal PNC
Per raggiungere le finalità del PNRR, l’Italia ha approvato il Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) con il decreto-legge 6 maggio 2021 n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021 n. 101. Risorse e programmi del PNC sono destinati ad integrare le iniziative del PNRR (decreto MEF del 15 luglio 2021).
Il decreto legge individua 30 interventi, suddivisi in 24 programmi del Piano, finanziati esclusivamente dal PNC, e dunque a carico del bilancio dello Stato, e 6 programmi cofinanziati con il PNRR, ossia già previsti nel PNRR e per i quali il PNC prevede risorse aggiuntive.
Nella ripartizione delle risorse stanziate nel PNC, a titolo esemplificativo si rileva che 2.387,000 mld di euro sono assegnati al Ministero SALUTE, 500,00 mld di euro al MIUR e 9.760,00 mld sono assegnati al MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili).
Abbiamo già parlato del Codice dei Contratti Pubblici, decreto legislativo 31 marzo 2023 n. 36, le cui disposizioni in vigore dal 1° aprile trovano applicazione a decorrere dal 1° luglio 2023. Per gli appalti PNRR-PNC continuano però ad applicarsi le norme speciali introdotte ad hoc per le relative procedure.
In relazione alle procedure di affidamento e ai contratti riguardanti investimenti pubblici, anche suddivisi in lotti, finanziati in tutto o in parte con le risorse previste dal PNRR e dal PNC, nonché dai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione europea, ivi comprese le infrastrutture di supporto ad essi connesse, anche se non finanziate con dette risorse, si applicano, anche dopo il 1° luglio 2023 le disposizioni di cui:
- al DECRETO-LEGGE 31 maggio 2021, n. 77 (Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure) convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;
- al DECRETO-LEGGE 24 febbraio 2023, n. 13 (Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune);
- nonché le specifiche disposizioni legislative finalizzate a semplificare e agevolare la realizzazione degli obiettivi stabiliti dal PNRR, dal PNC, nonché dal Piano nazionale integrato per l’energia e il clima 2030.